Al giorno d'oggi, si parla moltissimo di riciclaggio, in particolare di riciclo della carta, per un mondo meno sprecone e più green, uno sviluppo sostenibile è sempre più auspicabile per il presente e il futuro.
Tutti abbiamo ormai familiarità con il simbolo di riciclaggio, presente ormai in moltissimi prodotti cartacei e non solo.
La carta è un materiale fondamentale per lo sviluppo dell'uomo: fin dagli antichi Egizi con il papiro, permette di scrivere, e di svolgere numerose altre attività per l'imballaggio, la pulizia, l'arte ecc.
La carta moderna arriva dalla Cina ed è arrivata in Europa, attraverso il mondo arabo, nei primi secoli dopo l'anno mille, e la sua invenzione è strettamente correlata a quella della stampa a caratteri mobili.
La sua grande versatilità, basso costo e semplicità di utilizzo hanno reso la carta un "must" oltre che per i fogli per scrittura e disegno, anche per gli imballaggi sia per l'avvolgimento e la protezione, che per la realizzazione di scatole e scatoloni, di diverse misure e colori.
Va da sé che invece di distruggere e disboscare, per avere nuova carta, quella del riciclaggio è un'idea intelligente, vantaggiosa e rispettosa dell'ambiente.
Indice:
Vantaggi, benefici e costi del riciclo
Come già accennato, il riciclo comporta diversi benefici, sia di carattere ambientale che economico, il costo dell'incenerimento dei rifiuti, seppure variabile in funzione dei materiali, è mediamente più alto rispetto al trattamento della carta straccia.
Forse non tutti sanno che, per produrre una tonnellata di carta, sono necessarie da 2 a 2,5 tonnellate di legname.
Senza considerare che, come ci hanno insegnato a scuola, le piante, con la loro fotosintesi clorofilliana, svolgono una fondamentale funzione per il pianeta: quella di trasformare l'anidride carbonica e acqua in glucosio e ossigeno, riducendo l'effetto serra e, conseguentemente, il riscaldamento globale.
In diverse regioni della terra, le foreste sono il vero e proprio cuore vitale di numerose popolazioni, ospitando e supportando molte popolazioni che traggono protezione e nutrimento dagli alberi che vi crescono.
Altri vantaggi che si hanno evitando il disboscamento sono:
- Prevenzione dell'erosione del suolo
- Protezione della biodiversità
- Preservazione dei bacini idrici
- Riduzione di discariche
- Riduzione dell'incenerimento
La riduzione dei rifiuti è un ulteriore beneficio dato dal riciclaggio che permette anche la creazione di numerosi posti di lavoro nella green economy della filiera del riciclaggio.
Riciclo carta a scuola
Quando si pensa alla carta, non si può non pensare alla scuola: quaderni, libri, registri, fogli...
E' quindi importante insegnare ai bambini e ai ragazzi, specie i più piccoli, l'importanza del riciclo della carta, un po' perché imparano più rapidamente degli adulti, un po' perché saranno gli adulti di domani e potranno realizzare una società sempre più rispettosa della natura e dell'ambiente.
I bambini potranno imparare da dove viene la carta con cui sono realizzati i propri quaderni e le diverse fasi del ciclo della carta:
- Produzione
- Raccolta differenziata
- Selezione
- Spappolamento
- Trattamento dei maceri
- Raffinazione
- Miscelazione
Potranno anche realizzare, divertendosi, carta riciclata in modo molto semplice e con l'ausilio di pochi strumenti a casa o a scuola.
Oltre al riciclo è importante insegnare anche ai bambini e ai ragazzi a non sprecare: molta della carta stampata viene gettata via poco dopo: è quindi importante usare carta solo quando è necessario per evitare inutili sprechi.
Quale carta differenziare?
Non tutti i tipi di carta possono essere differenziati allo stesso modo, difatti alcuni tipi di carta presentano delle caratteristiche che non permettono il riciclo, è importante quindi essere sempre attenti onde evitare errori.
Imparare a differenziare in modo efficace è importante per una società e cittadini sempre più consapevoli e responsabili dell'ambiente in cui vivono.
E' possibile differenziare:
- Fogli di carta
- Buste per lettere
- Cartoni e Scatoloni
- Sacchetti di carta
- Piatti e bicchieri di carta
- Quotidiani e giornali (togliere eventuali spillette)
- Scatole per pasta, riso
- ecc.
Non è possibile differenziare:
- Scontrini (perché composti di carta termosensibile)
- Cartoni della pizza sporchi (teoricamente sarebbero riciclabili se perfettamente puliti)
- Carta da forno
- Fazzoletti usati
- Carta oleata
- ecc.
Riciclo plastica e vetro
Oltre alla carta, possono essere riciclati anche plastica e vetro.
Riciclo della plastica
Anzitutto bisogna distinguere tra i vari tipi di plastica dato che hanno una composizione chimica molto diversa:
- PE (sacchetti, tappi, cassette agricole...)
- PVC (flaconi per detersivi, detergenti e shampoo...)
- PET (bottiglie...)
- PP (sacchi per vernici, siringhe monouso...)
- PS (imballaggi, bicchieri e piatti monouso)
Non tutti sono riciclabili allo stesso modo, ad esempio, PET, PVC e PE, danno migliori risultati.
Successivamente tramite procedimenti meccanici e/o chimici la plastica viene sminuzzata ottenendo materiale lavorabile con cui realizzare nuovamente prodotti.
Riciclo del vetro
Anche il vetro svolge una funzione primaria nella vita dell'uomo grazie alle sue caratteristiche di inalterabilità e trasparenza.
Il vetro, può essere per larga parte riciclato e rifuso infinite volte con un grande risparmio di materie prime.
Grazie alla cernita, alla frantumazione e alla vagliatura vengono via via eliminate le diverse impurità quali metalli o altri corpi estranei dopodiché viene di nuovo fuso e riparte il suo ciclo di produzione.